sabato 2 novembre 2019

"Che disastro di commedia", uno spettacolo da vedere!







Sono andata a vedere lo spettacolo intitolato “Che disastro di commedia” il 26 ottobre al teatro Augusteo di Napoli.

Attirata dalla locandina, ho letto il nome del regista Mark Bell. “È britannico - mi sono detta - questo spettacolo sarà una figata!”. Così mi sono fiondata ad acquistare i biglietti.

Prima di recarmi a teatro, ho letto che la commedia è stata prima messa in scena in un pub londinese e poi è passata a teatro per il grande pubblico. “Dev’essere qualcosa di sperimentale, di giovanile… ancora meglio!” dicevo tra me e me.

Che disastro di commedia” ha di gran lunga superato le mie aspettative: era deliziosa. Ho riso dall’inizio alla fine, spesso piegata in due fino alle lacrime.

Eppure, molta gente presente a teatro, non accennava neanche ad un sorriso sbilenco.

Mi sono chiesta: cosa c’è che non va?

La spiegazione è semplice: i produttori hanno sbagliato teatro. L’Augusteo è un posto di tradizione, che ospita attori come Carlo Buccirosso, Serena Autieri, Massimiliano Gallo e artisti come Massimo Ranieri, Peppe Barra. Persino il giovane Andrea Sannino, il cui spettacolo è previsto nel calendario di quest’anno, canterà le canzoni di Carosone, probabilmente attingendo poco o nulla dal suo repertorio.


È chiaro che quindi anche il pubblico che frequenta questo teatro (abbonati compresi), si aspetta qualcosa di “normale”, una commedia tradizionale.


Si beh, e quindi? Perché hai scritto questo articolo?

Per tre motivi:

1. Chiunque lo legge e vive a Napoli, giovane e amante del teatro sperimentale, DEVE ASSOLUTAMENTE ANDARE A VEDERLO. Avete tempo fino al 3 novembre 2019.
Questo il link per acquistare i biglietti online: https://shop.bigliettoveloce.it/index.php?r=frontend%2Fsite%2Fdettaglio&id=2159


2. Per chi abita in altre parti d’Italia, giovane e amante del teatro sperimentale: DEVE ANDARE ASSOLUTAMENTE A VEDERLO. Questo è il sito in cui potete controllare le date in cui lo spettacolo verrà rappresentato nella vostra città (o zone limitrofe): http://www.chedisastrodicommedia.it

3. Per complimentarmi con la compagnia: siete stati meravigliosi! Ho trascorso il mio pre-compleanno ridendo a crepapelle! Se tornate a Napoli, però, vi consiglio di scegliere un teatro più piccolo e con un pubblico adatto. Ovviamente sarò in prima fila a godermi lo spettacolo!