Perché dedichi una canzone? 5 motivi plausibili.

 

 5° Dedica a futura memoria

Dedichi quella canzone ad ogni persona che ti piace, finché non arriva quella giusta alla quale la assocerai una volta per tutte.

 4° Dedica multiuso

Solo quel pezzo ti trasmette emozioni. Per cui lo canticchi tutto il giorno, qualunque cosa ti capiti. Lo dedicheresti pure a una zanzara di passaggio.

3° Dedica senza atto notarile

Condividi quel brano con la persona amata e diventa “la vostra canzone”. E se poi vi lasciate? Possibile che dovrai cederne il godimento, per giunta a titolo gratuito, alla futura nuova fiamma del tuo ex?

 

2° Dedica indedicabile

Non la dedichi ad altri perché è una canzone che ti ha “cambiato la vita” e, a tuo parere, nessuno merita di ascoltarla più di te.

1° Dedica stressante

Ascolti quella melodia e ti torna in mente un amore passato. Domanda: se dedichi a un ragazzo del tuo presente una canzone già utilizzata in precedenza, significa che sei tutt’ora ancorata al tempo che fu, oppure il brano ha acquistato un nuovo significato? 

(Dubbio indelicato, anzi no indedicato...)

 

SHAMPOO ALLA RUCOLA E BALSAMO NATURALE, LE RICETTE #3

SHAMPOO NATURALE ALLA RUCOLA

Fonte: http://it.ewrite.us/come-prepare-uno-shampoo-fai-da-te-alla-rucola-105671.html

1. Prendi una bottiglia da 0.50cl, riempila d’acqua e svuotala all’interno di un pentolino.

2. Aggiungi una manciata di foglie di rucola dopo averle sciacquate.

3. Lascia bollire per 15 MINUTI.

4. Quando suona il timer, separa la rucola dal composto mediante un colino ed aggiungi al un cucchiaio di bicarbonato quando l’acqua è ancora calda.

5. Bagna i capelli ed aggiungi il composto come se fosse un normale shampoo.

6. Risciacqua bene.

Shampoo alla rucola: risultato finale.

BALSAMO AL MIELE

Fonte: http://www.diredonna.it/capelli-il-balsamo-fatto-in-casa-36561.html

1. Mescola 2 tuorli d’uovo, 2 cucchiai (non troppo abbondanti) di olio d’oliva  e 2 di miele.

2. Spalma il composto sui capelli e lascia agire per 30 minuti.

3. Risciacqua abbondantemente.

Tutorial: come preparare il balsamo al miele e cosa potresti fare nei 30 minuti di attesa.
http://youtu.be/uRJXmxOt4Zw

Momenti poetici #1

A chi mai tange

se il tuo occhio piange?

Sei sempre più furibonda,

e la guancia si inonda

di lacrime sciocche,

di mani sfiorate,

di pensieri nascosti,

di tutti quei presupposti.

La mente si stanca

se il cuore comanda.

E l'anima vola,

si sente più sola.

Non c'è mai stato posto

per me nel tuo mondo,

non lo trovo neanche nel mio,

che gira nascosto

da tutti i miei sogni

e quei desideri,

non sai quanto vorrei

svegliarmi ieri.

Scrub per il viso a confronto: Vichy Normaderm VS scrub naturale

E' domenica. Decidi di prenderti un po' cura di te stessa dopo una settimana infernale. "Partiamo da uno scrub per il viso", pensi.

Acquisti un gel esfoliante di una buona marca, VICHY NORMADERM per esempio. Spendi 10,90€.

Ma...cosa contiene?

Fonti:

- per le spiegazioni tra parentesi: wikipedia, my-personaltrainer.it, saicosatispalmi.org

- valutazioni ingredienti: biotifique.it (e mie personali)

VICHY NORMADERM

INGREDIENTI:

ACQUA - PERFETTO

(Fin qui, tutto ok…)

SODIUM LAURETH SULFATE - ACCETTABILE

(Il sodio lauriletere solfato è un tensioattivo e detergente usato in molte tipologie di prodotti. Non è molto costoso e ha un effetto schiumogeno molto efficiente.)

GLYCERIN – PERFETTO (ma non troppo…)

(Il glicerolo è un composto organico. Con il termine glicerolo si intende esclusivamente la sostanza pura, mentre in commercio si trova sotto forma di derivati, quali ad esempio la glicerina, che ne contiene il 95%. Il glicerolo somministrato per via orale ha una funzione lassativa; deve essere somministrato con cautela a pazienti diabetici: per azione disidratante, favorisce la comparsa di iperglicemia e glicosuria)

DECYL GLUCOSIDE - PERFETTO

(Il Decyl glucoside è un tensioattivo non ionico derivato ​​da zucchero. Ha una grande capacità di formare schiuma. Ph: 11,5)

POLYETHYLENE - ACCETTABILE

(Il polietene è il più semplice dei polimeri sintetici ed è la più comune fra le materie plastiche)

ACRYLATES / C10-C30 ALKYL ACRYLATE CROSSPOLYMER - PESSIMO

(Appartiene alla classe dei Carbomer ed è un poliacrilato reticolato idrofilo modificato idrofobicamente dall’inserimento di un monomero lipofilo in bassa percentuale. Viene utilizzato in cosmesi come modificatore reologico. Si tratta infatti di una polvere bianca che a contatto con l’acqua si idrata rapidamente e rigonfia conferendo una maggior viscosità al sistema.)

CI 47005 / ACID YELLOW 3, CI 42053 /GREEN 3, CI 77289 / CHROMIUM HYDROXIDE GREEN - PESSIMO

(agenti coloranti di dubbia entità)

ISOBUTYLPARABEN, METHYLPARABEN, PROPYLPARABEN, ETHYLPARABEN, BUTYLPARABEN  - PESSIMO

(I parabeni, dalla contrazione di "estere para-idrossibenzoico" sono una classe di composti organici aromatici, esteri dell'acido 4-idrossibenzoico, utilizzati da oltre 50 anni come conservanti nell'industria cosmetica, farmaceutica, e alimentare per le loro proprietà battericide e fungicide. Sono presenti, anche sotto forma dei relativi sali in diverse formulazioni di cosmetici e farmaci sia per uso topico che parenterale. Alcuni parabeni trovano impiego come additivi alimentari.
Stanno diventando sempre più controversi, arrivando ad essere regolamentati o espressamente interdetti, ad esempio in Francia, comunque nel ruolo di interferenti endocrini per la loro capacità di mimare chimicamente gli estrogeni con possibile ricaduta in effetti sulla salute: da eventuali promozioni nell'insorgenza di tumori estrogeno-sensibili a fattore di rischio nella crescente prevalenza di pubertà precoce nelle ragazze.)

GLYCOLIC ACID - ACCETTABILE

(L'acido glicolico (o acido idrossiacetico) è un acido carbossilico e strutturalmente è il più piccolo appartenente alla classe degli α-idrossi acidi (composti che contengono sia un gruppo carbossilico, sia un gruppo ossidrile). Si tratta di un composto corrosivo, che a temperatura ambiente si presenta solido, incolore ed inodore)

ZINC SULFATE – PERFETTO (secondo me non lo è affatto…)

(Il solfato di zinco è un composto chimico cristallino, incolore e solubile in acqua, di formula ZnSO₄. È un composto nocivo, pericoloso per l'ambiente. Come molti composti dello zinco, trova diverse applicazioni in medicina. Per via interna, può dare problemi gastrointestinali, specialmente dopo un utilizzo prolungato. Viene utilizzato inoltre nell'edilizia come stucco, in una soluzione composta ulteriormente da gesso (CaSO₄) e colle proteiche.)

SODIUM HYDROXIDE – PERFETTO (anche in questo caso non sono d'accordo!)

(Idrossido di sodio, comunemente conosciuto come soda caustica. Funge da agente tampone, denaturante)

SALICYCIC ACID - ACCETTABILE

(L'acido salicilico è un acido carbossilico incolore cristallino. Viene identificato come ormone vegetale. È tossico se ingerito in notevoli quantità)

PHENOXYETHANOL - ACCETTABILE

(Fenossietanolo, possiede una significativa attività antimicrobica ad ampio spettro. La molecola si lega alla parete dei batteri, bloccando funzioni vitali per la cellula batterica, impedendone la riproduzione e provocandone la morte.)

CHONDRUS CRISPUS (CARRAGEENAN) - OTTIMO

(Alga rossa ricca di iodio. Dalle proprietà addensanti, sembra essere utile nella cura di disturbi come la dissenteria, le infezioni delle vie urinarie e le infezioni polmonari croniche)

JOJOBA ESTERS – OTTIMO/PERFETTO

(condizionante vegetale)

IDROPROPYNYL BUTYLCARBAMATE - PESSIMO

(conservante)

TETRASODIUM EDTA – PESSIMO/INACCETTABILE

(Il tetrasodium EDTA è un chelante, ovvero ha la funzione di reagire e formare complessi con ioni metallici che potrebbero alterare la stabilità e/o l’aspetto dei cosmetici stessi.

In pratica "sequestra" i metalli, ma così facendo li rende disponibili per essere disciolti in acqua. Quindi i residui di cosmetici che finiscono nelle acque, provocano un aumento dei metalli presenti in esse.)

HYDROLYZED ALGIN - OTTIMO

(un tipo di alga che aumenta la barriera di umidità naturale della pelle ed evita la disidratazione)

DEXTRAN - OTTIMO

(legante, viscosizzante)

ACETYL HEXAPEPTIDE-1 – ND

(L'argirelina è un peptide amminico, non tossico^, responsabile dell'attività distensiva della pelle.)

PARFUM/FRAGRANCE - ND

(profumo, flagranza)

CHLORPHENESIN (CODE F.I.L: B30144/1) - PESSIMO

(antimicrobiotico. Usato in medicina contro gli spasmi muscolari. Se usato in grosse quantità può provocare allergie).

 Beh, direi che se strofini sul tuo viso la retina per pulire le padelle, di sicuro otterrai un risultato migliore.

Per questo motivo, ti consiglio uno SCRUB COMPLETAMENTE NATURALE, da realizzare in 3 mosse.
Fonte: http://www.greenstyle.it/scrub-fai-da-te-per-viso-e-corpo-47127.html

Mescola

1 cucchiaio di zucchero

3 di olio

2 di miele 

Applica la soluzione sul viso umido e massaggia con un movimento circolare.

Risciacqua abbondantemente.

Come al solito, ho testato questa ricetta su di me. Devo dire che il risultato è INCREDIBILE: pelle morbida, con un vago retrogusto di miele.

Le 5 fasi dell'Amore

1° 

INCONTRO

Quella serata come tante, piatta e depressiva, diventa luminosa e interessante nel preciso momento in cui i tuoi amici ti presentano LUI.

Chiacchierate, ridete, scherzate… Ti chiede se hai whastapp, “Certo!”, rispondi, cercando di mascherare l’entusiasmo. ‘E’ la prima cosa che ho scaricato appena ho acquistato lo smartphone’, rifletti.

Così vi scambiate i numeri di telefono… e la buonanotte.

2° 

CORTEGGIAMENTO

Il giorno dopo ti svegli euforica. Accendi il cellulare, trovi una notifica: E’ LUI.

Gli rispondi cercando di tenere un basso profilo. Dopo un fitto scambio di messaggi, ti chiede se hai impegni per il pomeriggio.

Ancora una volta, l’incontro si rivela piacevole, le due ore trascorse in sua compagnia sono volate.

Passano i giorni, le settimane, lui continua a scriverti. Vi rivedete per un aperitivo, in seguito ti invita a cena.

3° 

PRIMO BACIO

Accetti di buon grado e acquisti un guardaroba intero per l’occasione.

Ti passa a prendere a casa, puntuale. Gli chiedi dove siete diretti, “è una sorpresa”, risponde misterioso.

Non mangi molto perché il tuo stomaco, a causa dell’emozione, non è in grado di metabolizzare cibo. Finita la cena, dominata da timidi sguardi, ti chiede se hai voglia di fare una passeggiata.

Dopo aver ciondolato per un po’, ti cinge a sé e sfiora le tue labbra dolcemente...

4° 

ROUTINE

Se fosse stato un banale flirt, sarebbe finita già da un pezzo. Invece il rapporto  tra di voi si infittisce sempre più, fino a diventare “una storia seria”.

Trascorrono i mesi, che diventano anni.

I suoi messaggi su whastapp non ti sembrano più cosi dolci, anzi, li reputi quasi oppressivi. Le vostre serate sembrano tutte uguali, le sue battute non ti fanno più ridere, i suoi amici ti sembrano solo buoni a nulla. I litigi aumentano, gli equilibri si rompono.

5° 

FINE, OPPURE…

Dopo un’accurata riflessione, ti accorgi che la prospettiva di rimanere sola per lungo tempo non è poi così male rispetto a un’altra serata trascorsa insieme a lui. Perciò, decidi di lasciarlo.

In un primo momento, la rottura ti distrugge. Credi di aver fatto la scelta sbagliata, forse lui era davvero ‘quello giusto’ ma a causa del tuo pessimo carattere te lo sei lasciato scappare.

Poi, un bel giorno, durante una serata piatta e depressiva, i tuoi amici ti presentano quel ragazzo che hanno conosciuto alla festa e…

Come preparare uno shampoo naturale #2

Quest'oggi ti propongo un'altra semplice ricetta per realizzare uno SHAMPOO NATURALE comodamente a casa tua.

Shampoo acqua e bicarbonato
Fonte: http://www.bellezzasalute.it/capelli/prodotti-per-capelli/shampoo-naturale.asp  

Ideale per tutti i tipi di capelli

Tutorial: http://youtu.be/S8X9-Varu7U

Applicare la soluzione di acqua e bicarbonato sui capelli bagnati.
Risciacquare abbondantemente.
Sempre sui i capelli bagnati, stendere il miscuglio di acqua e aceto.
Anche in questo caso, risciacquare abbondantemente.

RISULTATO:
Capelli puliti, brillanti e voluminosi. Inodore.
Niente pruriti da due settimane, ossia da quando ho smesso di utilizzare lo shampoo prodotto dalle grandi industrie... 
Provare per credere!!




Shampoo naturale al tuorlo d'uovo (aggiornato):
http://aspassoconeva.blogspot.it/2013/10/come-preparare-uno-shampoo-naturale-1.html 
 

I 5 sintomi della “Sindrome da amore a prima vista" e un consiglio per combatterli

Nota di lettura:
La classifica è stata formulata “al femminile” per una questione di comodità ma può riguardare anche i maschi.

5°Dopo una delusione

A seguito di una delusione amorosa, decidi di rimanere da sola.
Tuttavia, dopo un mese o due, ti accorgi di sentirti a disagio perché non vedi l’ora di provare l’eccitazione mista ad ansia che caratterizza la conoscenza di un nuovo partner.
La scelta di rimanere da sola già ti sta stretta.

4°
Cambiare stile di vita

Ti svegli con una sensazione di panico quasi da mozzare il fiato. Fai un esame di coscienza e capisci che è arrivato il momento di cambiare vita.
Decidi di darti alla pazza gioia. Vuoi uscire, conoscere gente nuova, vestirti meglio e...
...poi incontri Lui che è fantastico, Il giorno dopo incontri un altro che... santo cielo... ha un look da dio e i tuoi stessi gusti. Poi ti infatui di Tizio, di Caio e, eventualmente, di Sempronio. Perdi la testa per Cip, Ciop e per l'amico Fritz.

3°
Noia

È la tua peggior nemica. Può mandarti fuori di testa e farti perdere il controllo. Molta gente mangia per noia, guarda la televisione per noia, gioca alla Play Station per noia... oppure si innamora per noia.
E qui entra in gioco la Sindrome.

2°
Chiodo scaccia chiodo

Non riesci a dimenticare il tuo ex. La soluzione più logica è trovare un altro ragazzo, trascorrere un po’ di tempo con lui e sperare che il tuo vecchio amore venga archiviato definitivamente.
A volte però capita che il “chiodo scaccia chiodo” non funziona. Di conseguenza cerchi il “chiodo scaccia chiodo del chiodo scaccia chiodo”.
E’ la sindrome del Ferramenta, contigua a quella dell’Amore a Prima Vista. Da evitare a tutti i costi. 

1°
Periodo di magra

Passeggiando, incroci lo sguardo di un ragazzo con gli occhi azzurri, la lunga chioma bionda che ondeggia sulle forti spalle. Deve effettivamente esistere un dio, altrimenti chi avrebbe mai potuto regalarti una visione tanto paradisiaca?
 "Basta" dici a te stessa "Adesso ci provo".
Corri e fai finta di inciampare. Lui, per impedirti di cadere,  ti stringe a sé. Lo ringrazi con un sorriso a 32 denti, già pregusti il momento in cui vi scambierete i numeri di telefono.
Poi lo guardi meglio  e ti accorgi che gli occhi azzurri sono in realtà opachi con venature verdastre da eccesso di alcool, e i capelli biondi ricordano un parrucchino di seconda mano.
Ciò significa che la Sindrome non ti ha ancora abbandonata .

CURA:

La tua aria da eterna innamorata, invece di "Sindrome da amore a prima vista", potrebbe essere interpretata malevolmente come una "Sindrome da cattiva ragazza e/o zoccola". Non ti resta perciò che diventare consapevole della tua condizione. Conta fino a dieci quando incontri un ragazzo che ti piace e fino a diecimila, prima di giudicarlo un genio.
La tua opinione perennemente positiva nei confronti di chi hai di fronte, diventerà così un po’ meno parziale e ti condurrà (forse) sulla strada della Guarigione...

Come preparare uno SHAMPOO NATURALE #1

Da un po' di tempo a questa parte, ho notato che dopo aver lavato i capelli con i prodotti industriali, il cuoio capelluto cominciava a risentirne: pruriti, crosticine, a volte ho perso anche un po' di sangue!
Sono andata in giro per erboristerie, ed ho scoperto che la maggior parte dei prodotti spacciati per "naturali", contengono le stesse sostanze di quelli industriali.
Perciò ho deciso di cercare su internet: ho selezionato alcune ricette per realizzare uno SHAMPOO NATURALE con ingredienti semplicissimi.
Questa è la prima che vi propongo (già provata su di me).

SHAMPOO NATURALE AL TUORLO D’UOVO
Ideale per capelli secchi

Fonte: http://www.stilenaturale.com/news/1513/Lo-shampoo-fai-da-te-4-modi-per-autoprodurlo.html

 

TUTORIAL: http://www.youtube.com/watch?v=TlMlhNDPLUs

 

Mescola in un recipiente due tuorli (la parte “rossa” dell’uovo), succo di limone e qualche goccia di ruhm o acquavite.  

Ti consiglio di pettinare i capelli bagnati prima di applicare il prodotto, in modo da distribuirlo in maniera più uniforme.

Lascia agire per mezz’ora, con la testa avvolta da un asciugamano.

Risciacqua abbondantemente.

RISULTATO:
PRO: Capelli morbidi, naturali, riflessi accentuati, niente pruriti.
CONTRO: L'asciugamano si macchia. Ma, se lo immergi in una bacinella di acqua tiepida, le macchie svaniscono. 
Durata: 5 giorni.